domenica 10 settembre 2023

Eccola nella forma di una volpe

 La volpe sono io

Perchè?

Perchè è come vorrei essere

silenziosamente libera 

nella notte del bosco

altera nella mia povera tana di foglie

Non ho bisogno degli umani, davvero

Non ho bisogno del loro pane.

Rubo galline per divertimento

e so che lo dovrei fare

Ma è ormai tempo 

di nascondere la preda

così da poter urlare più forte.

Lanciare urli sgraziati non è vergogna

nel bosco

non è così terribile

Nessuno si scosta

o ha paura della tua rabbia

nel bosco polveroso.

Non ha poeti nè canti il mio bosco.

Il mio bosco è come una cantina.

Andiamo a cogliere uva

andiamo a spostare nocciole

sul cammino.


lunedì 28 agosto 2023

Addio sull'erba. 26 08 2023

Mentre l'anima si accascia a terra

milioni di piccole ali 

la raccolgono

ognuna prendendo con sè 

un immenso pezzetto

Un respiro e poi un altro

può ancora portarti a me

o altrove

forse tornare

dalla tua mamma

l'hai lasciata e lei t'ha detto:

sei sicuro di fidarti degli umani

ma Zibibbo tu dolce per sempre

ora puoi risponderle:

mi hanno amato,

e io con loro.

Arriva la tempesta

dopo tanto tempo

tu la aspetti

ad occhi chiusi.


sabato 29 aprile 2023

mostro sacro

 Come essermi vegetale

fragile agli attacchi perenni

della famelica invisibile ora

Tanti piccoli insetti bianchi

si nutrono della mia voglia

e la luce si chiude

proprio quando è primavera

Quel quadrato che sembro

scegliermi non basta ma duole

una terra dura che si spacca

e non serve piegarmi sempre

all'assalto dell'ombra piccola sotto

non serve girare l'angolo all'astro

a notte si prende ancora metà

e non per sonno mi addormenta

non per fame cerco un favore del cielo

Di fame non ho per la mia porzione

sull'immobile stagno

Si.

sabato 25 giugno 2022

Un'altra me

 Chi mi chiede dove sono

e mi tiene attenta

 non sa che anch'io 

mi cerco talvolta

qua e là 

ho letto che tu mi sei stata dentro

per molti anni

rigettata tu in un passato di me

in cui volevo tanto e non sapevo

Ora so un pò di più, 

ora che sei andata forse

per sempre.

Un pianeta lontano mi spinge 

verso un'altra me, forse

per questo ora quel tutto 

che è diventato poco

è ciò che tu mi hai lasciato.




mercoledì 29 dicembre 2021

Fine Anno

 Guardo dalla finestra.

Ma sopratutto, ascolto. 
Ve lo offro, il rumore che sentite: è l'acqua che scorre. 
Antonio l'ha ripulita dalla latta che taluni ancora oggi gettano nella fontana, ora intatta.

sabato 13 novembre 2021

Matese di giorno

La valle risuonava

alle macchine dell'uomo

e piantati erano essi,

a giusta distanza,

tra l'alto e il basso,

sapendo che attorno 

le valli risuonanti

alla macchina dell'uomo

in raccolta eran traendo

bottino di stagione sola.

Bianchi grandi piccoli grandi

si muovono attorno liberi altri

ospiti che si mostrano

in leggero contrasto

sul fondale del giorno

quasi invisibili, essi,

sono montagne.



spleen

Un sacco vuoto dentro

solo io senza un luogo

e persa di nuovo

di vento caldo

di luce tra i vetri

e un sacco vuoto